E' questa, in sintesi, la famiglia Bartoli che da quasi mezzo secolo lavora maiale esclusivamente nazionale tramandando la migliore tradizione rurale della nostra regione.

Tale peculiarità, oggi, è espressa anche nell'ultimo arrivato in casa Bartoli: il Maialbrado.
Un prosciutto unico nelle Marche proveniente da cosce di suini allevati a terra tra querce, noci, ulivi, ciliegi e dove la mangiatoia all'aperto fornisce loro risorse alimentari quali granoturco, orzo, avena, semola e verdure per mano sapiente dell'uomo.

La famiglia Bartoli vive i valori della nostra terra attraverso ricette e tradizioni antiche di cui sono gelosi custodi, consapevoli di una storia da salvare che partiva dallo “stipo del porco” (luogo di allevamento del maiale di casa) per arrivare alla “pista” (macellazione e lavorazione del maiale) con salsicce, salami, lonze, lonzini, lonzelli, pancette, guanciali, lardo, strutto, grasselli e coppa di testa.
Un vero ben di Dio di qualità e quantità per chi lavorava nei campi.

E la salata del Prosciutto? Beh...merita un'attenzione particolare.
Questo procedimento era e rimane la lavorazione più difficile, per cui la coscia va massaggiata con cura e sapienza, permettendo al sale di essere assorbito senza cuocere la carne in superficie regalando così gusto intenso e profumo inconfondibile all'eccellenza Antica Salata, paladino incontrastato della più grande tradizione marchigiana.

Da queste poche righe, si capisce con quanto orgoglio e cura tutto venga realizzato.
La salata delle lonze, dei lonzini e dei lonzelli, merita un appunto importante in quanto sono i prodotti che hanno dato alla famiglia input e coraggio nell'intraprendere l'attività attuale con la loro riconosciuta altissima qualità. Tre vere perle inconfondibili da sempre!

“La nostra promessa – dice Bartoli – è quella di non tradire mai l'artigianalità, la qualità e la tradizione mantenendo genuinità e gusto con una lavorazione che non forza tempi e metodi ma li conforta con dedizione, onestà ed esperienza.
Solo così – conclude – potremo crescere assieme al consumatore esigente dei nostri giorni, il quale merita tutta la nostra fiducia ed attenzione”.